martedì 29 ottobre 2013

Lunedì 23 Settembre 2013 - Si va in Cile!

Oggi si parte per il Cile. Valigia fatta all'ultimissimo momento e via.. Francoforte, Madrid e infine Santiago do Chile. 

I tedeschi sono strani, sempre e comunque esagerati! Ai controlli vengo fermato perché il mio sacchetto trasparente dei liquidi contenente solo un dentifricio non era chiuso ermeticamente. Mi dicono che devo uscire a comprarne uno nuovo o che devo buttare il dentifricio.. il tutto dopo che il suddetto sacchetto è passato dal metal detector! Occhi che si chiudono in verticale, inizio ad apostrofare l'addetto dei controlli con inglese che scivolava spesso nel mio italiano più colto ed erudito.. Per fortuna un secondo addetto dice al suo collega che se ne sarebbe occupato lui, piega il sacchetto di plastica in modo da chiuderlo e me lo rende. Qualche incrocio di razze deve averlo dotato dell'organo del buon senso, chiaramente assente nell'originale teutonico e compensato da un rigore maniacale nel seguire le regole: le leggi pensano al posto mio e io sono felice.


Nei bagni dell'aeroporto vendono preservativi di ogni forma, colore, vibrazione e perfino gli anelli fallici..  immagino sia per far passare in modo piacevole il tempo di attesa del volo.

Nella tratta Madrid-Santiago ho come vicina una signora che si addormenta subito  esibendo doti russatorie fuori dal comune. Ho il mio schermo personale, quindi guardando film (tra cui il terribile Oblivion), serie tv e dormendo un po' il tempo passa.


Finalmente si arriva in prossimità della cordigliera delle Ande e anche la mia vicina si sveglia. Iniziamo a chiaccherare un po' in spagnolo. Lei mi racconta dei sui figli in svizzera, che uno è medico e l'altra studia, che ha un cancro alle ossa (figa che allegria) e che per lei è un casino andare a trovare i figli perché le leggi Svizzere cercano di evitare che i malati extra-comunitari vadano lì a farsi curare. Io, con il mio fluente spagnolo, riesco a farle capire che vivo a Zurigo, che ho due figlie e che sono lì in vacanza.... tutto perfetto direi!

Domenica 22 Settembre 2013 - A spasso con Jo

Jo è il primo (al di fuori della famigghia) che viene a trovarmi ad Heidelberg. C'è da dire che dovrebbe essere squalificato, visto che in realtà è qui per una conferenza, ma tant'è..

Jo è in super albergo in centro (tanto paga pantalone), appuntamento alle 18.30 e alle 19.00 (sono sempre e comunque in ritardo) andiamo a fare un giro per Altstadt. Lì incontriamo i suoi colleghi di lavoro. Cavolo è incredibile, non importa la tua specializzazione, la tua origine, il tuo credo religioso.. gli "scienziati" si riescono a riconoscere sempre e comunque. E' domenica, siamo in Germania, e quindi cercare un ristorante aperto è un po' una scommessa. Finiamo a mangiare nel posto vicino all'alte brücke dove a volte lavora una segretaria dell'istituto. Avevo già mangiato lì la prima volta che ero andato ad Heidelberg con il buon Ramilli (era gennaio, faceva un cazzo di freddo ed ero dovuto scendere a piedi dal Königstuhl perché la strada era stata bloccata dalla neve, tutti ottimi presagi..) e la cena era stata molto soddisfacente. Entriamo e il collega indiano di Jo chiede se ci sono anche dei piatti vegetariani.. Caro mio, mi sa che sarà una settimana difficile per te. Infatti guarda il menu e decide di non mangiare nulla mentre noi ci strafochiamo di maiale e patate.


domenica 20 ottobre 2013

Sabato 21 Settembre 2013 - Oktoberfest mit Liebe


Per festeggiare il mio primo mese tedesco non potevo rinunciare ad andare all'Oktoberfest! Ho appuntamento con la Silvia attorno a mezzogiorno, ma mi sveglio un po' tardi e i maledetti lavori in corso mi fanno arrivare tardissimo. Per fortuna Silvia e Uli mi conoscono e non se la prendono.

Appena arrivati in zona, prima di andare nelle tende delle birre, ne approfitto per buttarmi nella tradizione con un wurstel di mezzo metro (sic.) e un bretzel. Giro un po' con la Silvia chiaccherando del più e del meno in questa enorme fiera di paese in cui tutti sono vestiti da bavaresi, bianchi, gialli, rasta, tutti! L'effetto finale è un po' posticcio ma divertente. Unico neo sono le ragazze tutte in tiro che vomitano ai bordi delle strade alle 4 del pomeriggio, non molto raffinato ma rientra nell'ambientazione. 
Per pranzo ci fermiamo alla knodeleria dove fanno solo Knödel in ogni salsa possibile. La Silvia (vestita da bavarese!) viene approcciata da un buffo tizio, ma appena mi vede ritira le sue intenzioni convinto che io sia il suo ragazzo e inizia a raccontarci quanto gli piacciono l'Italia e gli italiani in particolare. Per fortuna si allontana poco prima di sparare due saporiti starnuti a spruzzo che avrebbero aggiunto un non so che alle nostre ciotole. Il personaggio in questione dopo poco si mette a toccare le tette ad un'altra ragazza, che abbiamo assunto essere la sua fidanzata visto che ha accettato la palpata senza lamentarsi troppo. Ma, strano era strano.


E' tempo di entrare in una tenda. Andiamo in quelle per famiglie, dove c'è meno da aspettare e riusciamo a trovare un posto dove sederci.  L'orchestrina che suona musica tedesca, le frequenti intonazioni di ein prosit, le cameriere con venti boccali in mano, la gente che mangia tranquillamente mezzo pollo arrosto con le patate, la coda per i bagni.. tutto è un perfetto stereotipo della bavaria! 
Comunque alla fine la vera motivazione per cui un sacco di gente viene quì non è tanto la birra, lo spirito goliardico o quant'altro.. in realtà le indiscusse protagoniste dell'Oktoberfest sono le tette! I vestiti tradizionali, con le loro generose scollature e la vita strettissima, sono fatti apposta per mostrare abbondanze anche ove non ce ne fossero (ciao Franni!). La giornata scorre piacevole, tornando verso casa si vedono le prime vittime sacrificali, immolate ai piaceri della birra. La ambulanze si caricano le situazioni più estreme e tutto fila liscio.


Cena thailandese, qualche gioco, una fetta di torta appena sfornata dalla Silvia, un bicchiere di whisky proveniente da una distilleria di Monaco (suggerimento di Uli, grande amante del whisky e della Germania) e si riparte verso casa. Il ritorno procede bene, ma rimangono quasi 4 ore di guida e riesco ad infilarmi a letto solo alle 2 di notte! Bella gita, si rifarà!

sabato 19 ottobre 2013

Venerdi' 20 Settembre 2013 - Vabbe' rispettare le regole.. ma figa!

Serata con alcuni Post-Doc dell'istituto. Andiamo in un locale pseudo irlandese che da una certa ora in poi fà karaoke. Bella serata (a parte il fatto che è abbastanza noioso che si possa fumare nei locali, non sono più abituato), con il Fiorello di turno che riesce a coinvolgere gran parte dei presenti. In gruppo, ma ho cantato anche io.. per chi ha assistito alle mie prestazioni con Cappe sulle note di Carmen Consoli può ben immaginare il perché non mi abbiano più fatto mettere piede sul palco. Menzione d'onore a Roris, che, obbligato a cantare, chiede di potersi esibire in Enter Sandman dei Metallica, non proprio la canzone tipica del karaoke, ma grandissimo rispetto per l'anima metal!


Avevo lasciato la macchina in un parcheggio a pagamento sotterraneo. Quando torno ho un foglio rosa sospetto sul parabrezza.... porca troia, la multa! Ma com'è possibile.... In realtà ho scoperto che non è una multa, è una minaccia di multa! In pratica mi hanno scritto che quando entro nel parcheggio in automatico accetto le regole del parcheggio stesso:
  • devo pagare all'uscita (facile);
  • non devo mettere la macchina nei posti riservati alle donne (in effetti sono un uomo);
  • devo stare dentro le righe (ci sono);
  • la macchina deve essere parcheggiata con il muso verso il muro, non si può entrare di culo (porca..................).
Ma ti pare?! In pratica mi hanno scritto che per questa volta passi, ma ora hanno segnato il mio numero di targa e se lo rifaccio dovranno chiamare la polizia per la multa e un carro attrezzi per girarmi la macchina, il tutto a mie spese..
Sembra impossibile, ma GIURO CHE E' TUTTO VERO!! Ho anche dei testimoni (Roris&Vivi che hanno assistito al ritrovamento del foglietto rosa, Silvia&Uli che l'hanno tradotto).

Giovedi' 19 Settembre 2013 - Go vegan


La carne (di maiale naturalmente) è l'ingrediente principale di quasi ogni piatto, comprese le insalate, vuoi non metterci un po' di pancetta? Se mangi solo verdure c'è il rischio te tu possa star male.. La grigliata è quasi una religione, vicino a casa ho infatti trovato un tizio che noleggia l'officina della grigliata, con 6 fuochi. Immagino che ogni tanto facciano dei banchetti come quelli di Asterix&Obelix con maiali che vengono serviti a ciclo continuo. Nei negozi del centro si trovano poi un sacco di magliette a tema grigliata quindi immagino che i pochi (orgogliosi) vegetariani/vegani presenti si sentano circondati e temano rappresaglie.


Ho trovato in una via un po' nascosta un "ristorante" vegano. Per solidarietà decido di entrare e mangiare lì. Il piatto principale è il Çiğ Köfte vegetariano, ma la scelta è molto varia: si può prendere Çiğ Köfte e verdure, oppure Çiğ Köfte e verdure (ma con un po' più di Çiğ Köfte), piadina Çiğ Köfte e verdure, o addirittura panino con Çiğ Köfte e verdure. Ci metto un po' a decidere, ma alla fine opto per la piadina Çiğ Köfte e verdure. A vedersi sembra un kebab, quindi riesco a non dare troppo nell'occhio e a non rischiare l'arresto per vilipendio al maiale. Comunque, buono! Proprio buono.. ci riproverò!

Mercoledi' 18 Settembre 2013 - Benvenuti a sti frocioni

Questa sera sono rimasto in ufficio fino a un po' più tardi del solito e quando esco sono già le dieci passate. Tempo lugubre perfetto per un film di Tim Burton e.. vedo due tizi che aspettano alla fermata dell'autobus. Alle dieci?! In cima al königstuhl?! In Germania?! Un autobus?! Sono senza speranza.. Mi fermo per dargli un passaggio.

Viene fuori che sono due amichetti che sono rimasti fino a tardi a godersi un bella passeggiata nei boschi.. lontano da tutto e da tutti!


Solo uno dei due parla inglese ed è un super entusiasta della vita. Allora fai l'astronomo? AWESOME! E ti sei appena trasferito in Germania? AWESOME! E sei rimasto in ufficio fino a tardi? AWESOME!! Mi ha fatto un sacco ridere.


domenica 13 ottobre 2013

Martedi' 17 Settembre 2013 - Die Hard


La sera spesso mangio guardando un film. In questi giorni in particolare mi sto dedicando alla pentalogia di Die Hard comprata poco prima di partire. Il cofanetto vale ogni singolo euro speso! In particolare il quarto, dove a meta' film abbandona completamente trama e relata' per dedicarsi solo all'azione dura e pura. La scena della sfida tra il caccia e il camion guidato da McClane dovrebbe essere protagonista in tutti i maggiori festival del cinema del mondo. 



Bonus del Giorno!
Sono qua da pochi giorni e gia' mi hanno dedicato un palazzo in centro ad Heidelberg!


Lunedi' 16 Settembre 2013 - Se ti piace la frutta..


Al supermercato ho comprato qualche confezione di quark, il mitico formaggio tedesco simile alla ricotta che mettono ovunque: torte, brioche, piatti pronti.. alla fine non è nient'altro che il fruttolo! Grande ritorno all'infanzia e conferma che i crucchi non hanno proprio idea di cosa sia il buon mangiare.


Domenica 15 Settembre 2013 - Bring the boys back home

Dopo il week-end italiano e' tempo di tornare a casa (mi suona ancora strano chiamare Heidelberg casa). Parto prima di pranzo con grandi speranze di arrivare a destinazione. Ma vengo felicemente disilluso dal traffico. 


Il punto peggiore e' all'altezza del traforo del san Gottardo, piu' di un ora praticamente immobili.. per passare il tempo metto su Azzurro e mi metto a cantare a squarciagola improvvisando una coreografia per persona sola. Sgomento per le macchine che mi affiancano.. Decido di lasciare l'autostrada e fare il passo. Strada sgombra, curve divertenti, temperatura sotto zero, panorama bellissimo.. e' sempre una piacevole alternativa.


In Germania, in teoria, non ci dovrebbero piu' essere limiti di velocita'.. in teoria! In pratica ci sono lavori in corso per buona parte della tratta, ancora incolonnati.. alla fine, dopo quasi 11 ore di guida e due panini da burger king, finalmente giungo a casa..

sabato 12 ottobre 2013

Sabato 14 Settembre 2013 - Belli e bravi, bravi e belli



Venerdi' 13 Settembre 2013 - Lost in translation

Ieri sera sono andato a cena con i miei. Cosa non banale perche' mio papa' non mangia aglio, cipolla, pomodori, ecc. e naturalmente io non ho idea di come tutto questo si dica in tedesco. Dopo due ristoranti pieni finiamo in un posto discreto, con tanto di pianista che suona e canta per tutta sera il suo repertorio di canzoni dei Beatles riarrangiate secondo il suo stile, buffe ma quasi orecchiabili, quasi. Provo a spiegare alla cameriera che voglio una bistecca senza nulla, semplice carne alla griglia, niente di piu' facile. Abbiamo un cenno d'intesa e mi porta una bistecca senza contorno ma ricoperta da una buffa salsa ai funghi. Fortunatamente mio papa' apprezza lo stesso. Alla fine serata divertente con al tavolo un tedesco che aveva passato qualche tempo in Italia. Ci tiene a mostrarci la sua conoscenza della lingua e continua a rivolgerci saluti e altre parole spurie: "buongionno!", "colosseo", "belisimo", "grazie"...


Continuo a non capire quasi nulla di tedesco e trovo che qualsiasi cosa detta in crucco suoni minaccioso. Per fortuna gran parte della gente parla inglese, quindi la comunicazione e' abbastanza agevole. Ci sono pero' alcune piccole eccezioni. Questa mattina pero' sono andato a prendere qualche brioche per ringraziare Elisabeta che mi avrebbe accompagnato in istituto (ho lasciato la macchina ai miei per andare a visitare il castello di Schwetzingen). In qualche modo riesco ad intendermi con la panettiera, ma al momento di pagare si mette ad urlare qualcosa ad alta voce indicandomi il pacco. Momento di imbarazzo e tento di farle capire che proprio non lo parlo per niente il tedesco, ma lei insiste e puntando il dito prosegue ad urlarmi qualcosa. Mi vedo gia' stuprato da un donnone tedesco di 50 anni quando guardo e ho la patta un po' aperta... mi stava gentilmente avvisando....

Questa sera devo tornare in Italia per il matrimonio di Cappe e la Titti. Appuntamento con i miei alle 6 in centro, mi passano a prendere al volo e per mezzanotte siamo a Bresso. Tutto perfetto, alle 18:00 sono in piazza chiamo i miei per sapere dove sono e.. mi papa' ha la schiena bloccata e non riesce a muoversi. Torno quindi a casa e carico la macchina con anche mio papa' che e' perfettamente rigido e orizzontale. Si parte con solo 3 ore di ritardo e il sedile del passeggero completamente sdraiato: in viaggio con Frankenstein. In un modo o nell'altro alle 3 di notte siamo a casa, ma Cappe non si vuole svegliare per uscire a bere per l'ultima sera da single. Uff, mica dovra' far qualcosa di importante domani..

venerdì 11 ottobre 2013

Giovedi' 12 Settembre 2013 - Less is more

Qui scrivono tutto, perche' solo cio' che e' scritto ha valore. Quindi specificano  anche le cose più ovvie. Ad esempio mi continuano ad arrivare lettere a casa (naturalmente in tedesco) per confermare ogni mia operazioni burocratica: (1) hai aperto il conto in banca, (2) ti abbiamo mandato una lettera per dirti che hai aperto il conto in banca, (3) ti confermiamo che ti abbiamo inviato una lettera per avvisarti che ti abbiamo mandato una lettera per confermarti che hai aperto il conto in banca, ecc. ecc.


Ma la cosa che mi manda piu' in bestia sono le righe delle strade! Agli incroci non interrompono i segni, ma ti indicano gentilmente tutto il percorso da seguire.. poi succede che ci sono 300 righe che si intersecano e le macchine passano una sull'altra. Ma porca troia, vabbe' che solo cio' che e' scritto e' legge ma cosi' e' un puttanaio.

mercoledì 9 ottobre 2013

Mercoledi' 11 Settembre 2013 - Scoiattolo!

Dicono che attorno all'istituto girino orsi, cervi e altri animali feroci.. per ora l'unico che si e' fatto vedere e' stato un simpatico scoiattolo!


martedì 8 ottobre 2013

10 Settembre 2013 - Stereotipi

Oggi sono arrivati i miei a trovarmi, e' un po' presto ma tra Cile, conferenze, visite, ecc. la successiva data disponibile sarebbe stata attorno a Natale. Hanno quindi deciso di cogliere l'occasione e di venire agli inzi di settembre, quando il tempo e' ancora bello.. illusi... 

Sono saliti in treno con il viaggio della speranza, Milano-Heidelberg in quasi 9 ore con 2 cambi.. Giusto per confermare gli stereotipi tipici degli italiani, mi hanno portato su del vero-cibo-italiano-fatto-con-tanto-amore-dalla-tua-mamma compreso un arrosto intero [1] con patate al forno di contorno, tutto naturalmente gia' cotto! Mio papa' in stazione con la schiscetta in mano.. mancava solo il salame appeso alla valigia e sarebbe stata una scena perfetta per un vecchio film in bianco e nero sugli emigrati italiani.


[1] per chi lo conosce: si', si tratta proprio del leggendario arrosto di mia mamma.


9 Settembre 2013 - Ed e' subito inverno


Oggi, 9 Settembre 2013, e' ufficialmente iniziato l'inverno tedesco. Poco male se il calendario dichiara che sia ancora estate e se in teoria ci sarebbe una stagione chiamata autunno prima. 

Questa mattina, visto dalla finestra della cucina, il cielo sembrava perfettamente azzurro, quindi ho optato per i soliti pantaloncini e maglietta.. ERRORE! in realta' quello era l'unico angolo limpido. Il Königstuhl mi ha accolto con 5°C e con quella pioggia fine fine che con il vento senti come se ti colpissero in faccia dei piccoli aghi gelati. Cazzo che freddo! mi manca l'Italia e il suo confortevole bacino mediterraneo che mantiene il tempo stabile per giorni..